Il recente episodio dell’attrice/conduttrice televisiva spagnola, Ana Obregón, diventata madre grazie alla Gestazione per Altri (GPA), ha suscitato un’ondata di polemiche se non di pura indignazione.
In effetti la piccola Anita, così si chiama la neonata, è stata concepita fecondando un ovocita donato con il seme del figlio Aless, congelato prima di iniziare la chemioterapia per un tumore inesorabile che se lo è portato via. La mamma Ana è quindi anche la nonna biologica della piccola. Questa GPA, come tante altre, trova la sua ragione per lenire l’immensa sofferenza patita dalla signora Obregón, che nel suo post su Instagram ha annunciato l’arrivo di «una luce piena d’amore nella mia oscurità. Non sarò mai più sola, sono tornata a vivere».