CODICE PENALE

LIBRO PRIMO -  DEI REATI IN GENERALE
 TITOLO  I - Della legge penale.
 Articolo n.1 Reati e pene: disposizione espressa di legge.
 Articolo n.2 Successione di leggi penali.
 Articolo n.3 Obbligatorietà della legge penale.
 Articolo n.4 Cittadino italiano. Territorio dello Stato.
 Articolo n.5 Ignoranza della legge penale.
 Articolo n.6 Reati commessi nel territorio dello Stato.
 Articolo n.7 Reati commessi all'estero.
 Articolo n.8 Delitto politico commesso all'estero.
 Articolo n.9 Delitto comune del cittadino all'estero.
 Articolo n.10 Delitto comune dello straniero all'estero.
 Articolo n.11 Rinnovamento del giudizio.
 Articolo n.12 Riconoscimento delle sentenze penali straniere.
 Articolo n.13 Estradizione.
 Articolo n.14 Computo e decorrenza dei termini.
 Articolo n.15 Materia regolata da più leggi penali o da più disposizioni della medesima legge penale.
 Articolo n.16 Leggi penali speciali.
 TITOLO  II - Delle pene .
CAPO I - Delle specie di pene, in generale V. anche artt. 1-9, 13-17 coord.
 Articolo n.17 Pene principali: specie.
 Articolo n.18 Denominazione e classificazione delle pene principali.
 Articolo n.19 Pene accessorie: specie.
 Articolo n.20 Pene principali e accessorie.
CAPO II - Delle pene principali, in particolare.
 Articolo n.21 .
 Articolo n.22 Ergastolo.
 Articolo n.23 Reclusione.
 Articolo n.24 Multa.
 Articolo n.25 Arresto.
 Articolo n.26 Ammenda.
 Articolo n.27 Pene pecuniarie fisse e proporzionali.
CAPO III - Delle pene accessorie, in particolare.
 Articolo n.28 Interdizione dai pubblici uffici.
 Articolo n.29 Casi nei quali alla condanna consegue l'interdizione dai pubblici uffici.
 Articolo n.30 Interdizione da una professione o da un'arte.
 Articolo n.31 Condanna per delitti commessi con abuso di un pubblico ufficio o di una professione o di un'arte. Interdizione.
 Articolo n.32 Interdizione legale.
 Articolo n.32 bis Interdizione temporanea dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese.
 Articolo n.32 ter Incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione.
 Articolo n.32 quater Casi nei quali alla condanna consegue l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione.
 Articolo n.32 quinquies Casi nei quali alla condanna consegue l'estinzione del rapporto di lavoro o di impiego.
 Articolo n.33 Condanna per delitto colposo.
 Articolo n.34 Decadenza dalla responsabilità genitoriale e sospensione dall'esercizio di essa.
 Articolo n.35 Sospensione dall'esercizio di una professione o di un'arte.
 Articolo n.35 bis Sospensione dall'esercizio degli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese.
 Articolo n.36 Pubblicazione della sentenza penale di condanna.
 Articolo n.37 Pene accessorie temporanee: durata.
 Articolo n.38 .
 TITOLO  III - Del reato.
CAPO I - Del reato consumato e tentato.
 Articolo n.39 Reato: distinzione fra delitti e contravvenzioni.
 Articolo n.40 Rapporto di causalità.
 Articolo n.41 Concorso di cause.
 Articolo n.42 Responsabilità per dolo o per colpa o per delitto preterintenzionale. Responsabilità obiettiva.
 Articolo n.43 Elemento psicologico del reato.
 Articolo n.44 Condizione obiettiva di punibilità.
 Articolo n.45 Caso fortuito o forza maggiore.
 Articolo n.46 Costringimento fisico.
 Articolo n.47 Errore di fatto.
 Articolo n.48 Errore determinato dall'altrui inganno.
 Articolo n.49 Reato supposto erroneamente e reato impossibile.
 Articolo n.50 Consenso dell'avente diritto.
 Articolo n.51 Esercizio di un diritto o adempimento di un dovere. s
 Articolo n.52 Difesa legittima.
 Articolo n.53 Uso legittimo delle armi.
 Articolo n.54 Stato di necessità.
 Articolo n.55 Eccesso colposo.
 Articolo n.56 Delitto tentato.
 Articolo n.57 Reati commessi col mezzo della stampa periodica.
 Articolo n.57 bis Reati commessi col mezzo della stampa non periodica.
 Articolo n.58 Stampa clandestina.
 Articolo n.58 bis Procedibilità per i reati commessi col mezzo della stampa.
CAPO II - Delle circostanze del reato.
 Articolo n.59 Circostanze non conosciute o erroneamente supposte. s
 Articolo n.60 Errore sulla persona dell'offeso.
 Articolo n.61 Circostanze aggravanti comuni.
 Articolo n.62 Circostanze attenuanti comuni.
 Articolo n.62 bis Circostanze attenuanti generiche.
 Articolo n.63 Applicazione degli aumenti o delle diminuzioni di pena.
 Articolo n.64 Aumento di pena nel caso di una sola circostanza aggravante.
 Articolo n.65 Diminuzione di pena nel caso di una sola circostanza attenuante.
 Articolo n.66 Limiti degli aumenti di pena nel caso di concorso di più circostanze aggravanti.
 Articolo n.67 Limiti delle diminuzioni di pena nel caso di concorso di più circostanze attenuanti.
 Articolo n.68 Limiti al concorso di circostanze.
 Articolo n.69 Concorso di circostanze aggravanti e attenuanti 1.
 Articolo n.70 Circostanze oggettive e soggettive.
CAPO III - Del concorso di reati
 Articolo n.71 Condanna per più reati con unica sentenza o decreto.
 Articolo n.72 Concorso di reati che importano l'ergastolo e di reati che importano pene detentive temporanee.
 Articolo n.73 Concorso di reati che importano pene detentive temporanee o pene pecuniarie della stessa specie.
 Articolo n.74 Concorso di reati che importano pene detentive di specie diversa.
 Articolo n.75 Concorso di reati che importano pene pecuniarie di specie diversa.
 Articolo n.76 Pene concorrenti considerate come pena unica ovvero come pene distinte.
 Articolo n.77 Determinazione delle pene accessorie.
 Articolo n.78 Limiti degli aumenti delle pene principali.
 Articolo n.79 Limiti degli aumenti delle pene accessorie.
 Articolo n.80 Concorso di pene inflitte con sentenze o decreti diversi.
 Articolo n.81 Concorso formale. Reato continuato.
 Articolo n.82 Offesa di persona diversa da quella alla quale l'offesa era diretta.
 Articolo n.83 Evento diverso da quello voluto dall'agente.
 Articolo n.84 Reato complesso.
 TITOLO  IV - Del reo e della persona offesa dal reato.
CAPO I - Della imputabilità .
 Articolo n.85 Capacità d'intendere e di volere.
 Articolo n.86 Determinazione in altri dello stato d'incapacità allo scopo di far commettere un reato.
 Articolo n.87 Stato preordinato d'incapacità d'intendere o di volere.
 Articolo n.88 Vizio totale di mente.
 Articolo n.89 Vizio parziale di mente.
 Articolo n.90 Stati emotivi o passionali.
 Articolo n.91 Ubriachezza derivata da caso fortuito o da forza maggiore.
 Articolo n.92 Ubriachezza volontaria o colposa ovvero preordinata.
 Articolo n.93 Fatto commesso sotto l'azione di sostanze stupefacenti.
 Articolo n.94 Ubriachezza abituale.
 Articolo n.95 Cronica intossicazione da alcool o da sostanze stupefacenti.
 Articolo n.96 Sordomutismo.
 Articolo n.97 Minore degli anni quattordici.
 Articolo n.98 Minore degli anni diciotto.
CAPO II - Della recidiva, dell'abitualità e professionalità nel reato e della tendenza a delinquere .
 Articolo n.99 Recidiva.
 Articolo n.100 .
 Articolo n.101 Reati della stessa indole.
 Articolo n.102 Abitualità presunta dalla legge.
 Articolo n.103 Abitualità ritenuta dal giudice.
 Articolo n.104 Abitualità nelle contravvenzioni.
 Articolo n.105 Professionalità nel reato.
 Articolo n.106 Effetti dell'estinzione del reato o della pena.
 Articolo n.107 Condanna per vari reati con una sola sentenza.
 Articolo n.108 Tendenza a delinquere.
 Articolo n.109 Effetti della dichiarazione di abitualità, professionalità o tendenza a delinquere.
CAPO III - Del concorso di persone nel reato .
 Articolo n.110 Pena per coloro che concorrono nel reato.
 Articolo n.111 Determinazione al reato di persona non imputabile o non punibile.
 Articolo n.112 Circostanze aggravanti.
 Articolo n.113 Cooperazione nel delitto colposo.
 Articolo n.114 Circostanze attenuanti.
 Articolo n.115 Accordo per commettere un reato. Istigazione.
 Articolo n.116 Reato diverso da quello voluto da taluno dei concorrenti.
 Articolo n.117 Mutamento del titolo del reato per taluno dei concorrenti.
 Articolo n.118 Valutazione delle circostanze aggravanti o attenuanti.
 Articolo n.119 Valutazione delle circostanze di esclusione della pena.
CAPO IV - Della persona offesa dal reato .
 Articolo n.120 Diritto di querela.
 Articolo n.121 Diritto di querela esercitato da un curatore speciale.
 Articolo n.122 Querela di uno fra più offesi.
 Articolo n.123 Estensione della querela.
 Articolo n.124 Termine per proporre la querela.  Rinuncia.
 Articolo n.125 Querela del minore o inabilitato nel caso di rinuncia del rappresentante.
 Articolo n.126 Estinzione del diritto di querela.
 Articolo n.127 Richiesta di procedimento per delitti contro il Presidente della Repubblica.
 Articolo n.128 Termine per la richiesta di procedimento.
 Articolo n.129 Irrevocabilità ed estensione della richiesta.
 Articolo n.130 Istanza della persona offesa.
 Articolo n.131 Reato complesso. Procedibilità di ufficio.
 TITOLO  V - Della non punibilità per particolare tenuità del fatto. Della modificazione, applicazione ed esecuzione della pena. Rubrica modificata dall'art. 1 d.lg. 16 marzo 2015, n. 28. Il testo precedente recitava: «Della modificazione, applicazione ed esecuzione della pena».
CAPO I - Della non punibilità per particolare tenuità del fatto. Della modificazione e applicazione della pena Rubrica modificata dall'art. 1 d.lg. 16 marzo 2015, n. 28.  Il testo precedente recitava: «Della modificazione e applicazione della pena».
 Articolo n.131 bis Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto.
 Articolo n.132 Potere discrezionale del giudice nell'applicazione della pena: limiti.
 Articolo n.133 Gravità del reato: valutazione agli effetti della pena.
 Articolo n.133 bis Condizioni economiche del reo; valutazione agli effetti della pena pecuniaria.
 Articolo n.133 ter Pagamento rateale della multa o dell'ammenda.
 Articolo n.134 Computo delle pene.
 Articolo n.135 Ragguaglio fra pene pecuniarie e pene detentive.
 Articolo n.136 Modalità di conversione di pene pecuniarie.
 Articolo n.137 Custodia cautelare.
 Articolo n.138 Pena e custodia cautelare per reati commessi all'estero.
 Articolo n.139 Computo delle pene accessorie.
 Articolo n.140 .
CAPO II - Della esecuzione della pena .
 Articolo n.141 .
 Articolo n.142 .
 Articolo n.143 .
 Articolo n.144 .
 Articolo n.145 Remunerazione ai condannati per il lavoro prestato.
 Articolo n.146 Rinvio obbligatorio dell'esecuzione della pena.
 Articolo n.147 Rinvio facoltativo dell'esecuzione della pena.
 Articolo n.148 Infermità psichica sopravvenuta al condannato.
 Articolo n.149 .
 TITOLO  VI - Della estinzione del reato e della pena.
CAPO I - Della estinzione del reato Per i reati di competenza del giudice di pace, v. l'art. 35 (Estinzione del reato conseguente a condotte riparatorie) d.lg. 28 agosto 2000, n. 274.
 Articolo n.150 Morte del reo prima della condanna.
 Articolo n.151 Amnistia.
 Articolo n.152 Remissione della querela.
 Articolo n.153 Esercizio del diritto di remissione. Incapaci.
 Articolo n.154 Più querelanti: remissione di uno solo.
 Articolo n.155 Accettazione della remissione.
 Articolo n.156 Estinzione del diritto di remissione.
 Articolo n.157 Prescrizione. Tempo necessario a prescrivere. 12 .
 Articolo n.158 Decorrenza del termine della prescrizione.
 Articolo n.159 Sospensione del corso della prescrizione 1.
 Articolo n.160 Interruzione del corso della prescrizione 12.
 Articolo n.161 Effetti della sospensione e della interruzione.
 Articolo n.162 Oblazione nelle contravvenzioni.
 Articolo n.162 bis Oblazione nelle contravvenzioni punite con pene alternative.
 Articolo n.162 ter Estinzione del reato per condotte riparatorie 1.
 Articolo n.163 Sospensione condizionale della pena.
 Articolo n.164 Limiti entro i quali è ammessa la sospensione condizionale della pena.
 Articolo n.165 Obblighi del condannato.
 Articolo n.166 Effetti della sospensione.
 Articolo n.167 Estinzione del reato.
 Articolo n.168 Revoca della sospensione.
 Articolo n.168 bis Sospensione del procedimento con messa alla prova dell'imputato 1 2 3.
 Articolo n.168 ter Effetti della sospensione del procedimento con messa alla prova.
 Articolo n.168 quater Revoca della sospensione del procedimento con messa alla prova.
 Articolo n.169 Perdono giudiziale per i minori degli anni diciotto.
 Articolo n.170 Estinzione di un reato che sia presupposto, elemento costitutivo o circostanza aggravante di un altro reato.
CAPO II - Della estinzione della pena .
 Articolo n.171 Morte del reo dopo la condanna.
 Articolo n.172 Estinzione delle pene della reclusione e della multa per decorso del tempo.
 Articolo n.173 Estinzione delle pene dell'arresto e dell'ammenda per decorso del tempo.
 Articolo n.174 Indulto e grazia.
 Articolo n.175 Non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale.
 Articolo n.176 Liberazione condizionale.
 Articolo n.177 Revoca della liberazione condizionale o estinzione della pena.
 Articolo n.178 Riabilitazione.
 Articolo n.179 Condizioni per la riabilitazione.
 Articolo n.180 Revoca della sentenza di riabilitazione.
 Articolo n.181 Riabilitazione nel caso di condanna all'estero.
CAPO III - Disposizioni comuni
 Articolo n.182 Effetti delle cause di estinzione del reato o della pena.
 Articolo n.183 Concorso di cause estintive.
 Articolo n.184 Estinzione della pena dell'ergastolo o di pene temporanee nel caso di concorso di reati.
 TITOLO  VII - Delle sanzioni civili
 Articolo n.185 Restituzioni e risarcimento del danno.
 Articolo n.186 Riparazione del danno mediante pubblicazione della sentenza di condanna.
 Articolo n.187 Indivisibilità e solidarietà nelle obbligazioni ex delicto.
 Articolo n.188 Spese per il mantenimento del condannato. Obbligo di rimborso.
 Articolo n.189 .
 Articolo n.190 .
 Articolo n.191 .
 Articolo n.192 Atti a titolo gratuito compiuti dal colpevole dopo il reato.
 Articolo n.193 Atti a titolo oneroso compiuti dal colpevole dopo il reato.
 Articolo n.194 Atti a titolo oneroso o gratuito compiuti dal colpevole prima del reato.
 Articolo n.195 Diritti dei terzi.
 Articolo n.196 Obbligazione civile per le multe e le ammende inflitte a persona dipendente.
 Articolo n.197 Obbligazione civile delle persone giuridiche per il pagamento delle multe e delle ammende.
 Articolo n.198 Effetti dell'estinzione del reato o della pena sulle obbligazioni civili.
 TITOLO  VIII - Delle misure amministrative di sicurezza.
CAPO I - Delle misure di sicurezza personali
SEZIONE I - Disposizioni generali
 Articolo n.199 Sottoposizione a misure di sicurezza: disposizione espressa di legge.
 Articolo n.200 Applicabilità delle misure di sicurezza rispetto al tempo, al territorio e alle persone.
 Articolo n.201 Misure di sicurezza per fatti commessi all'estero. s
 Articolo n.202 Applicabilità delle misure di sicurezza.
 Articolo n.203 Pericolosità sociale.
 Articolo n.204 .
 Articolo n.205 Provvedimento del giudice.
 Articolo n.206 Applicazione provvisoria delle misure di sicurezza.
 Articolo n.207 Revoca delle misure di sicurezza personali.
 Articolo n.208 Riesame della pericolosità.
 Articolo n.209 Persona giudicata per più fatti.
 Articolo n.210 Effetti della estinzione del reato o della pena.
 Articolo n.211 Esecuzione delle misure di sicurezza.
 Articolo n.211 bis Rinvio dell'esecuzione delle misure di sicurezza.
 Articolo n.212 Casi di sospensione o di trasformazione di misure di sicurezza.
 Articolo n.213 Stabilimenti destinati alla esecuzione delle misure di sicurezza detentive. Regime educativo, curativo e di lavoro.
 Articolo n.214 Inosservanza delle misure di sicurezza detentive.
SEZIONE II - Disposizioni speciali
 Articolo n.215 Specie.
 Articolo n.216 Assegnazione a una colonia agricola o ad una casa di lavoro.
 Articolo n.217 Durata minima.
 Articolo n.218 Esecuzione.
 Articolo n.219 Assegnazione a una casa di cura e di custodia.
 Articolo n.220 Esecuzione dell'ordine di ricovero.
 Articolo n.221 Ubriachi abituali.
 Articolo n.222 Ricovero in un ospedale psichiatrico giudiziario.
 Articolo n.223 Ricovero dei minori in un riformatorio giudiziario.
 Articolo n.224 Minore non imputabile.
 Articolo n.225 Minore imputabile.
 Articolo n.226 Minore delinquente abituale, professionale o per tendenza.
 Articolo n.227 Riformatori speciali.
 Articolo n.228 Libertà vigilata.
 Articolo n.229 Casi nei quali può essere ordinata la libertà vigilata.
 Articolo n.230 Casi nei quali deve essere ordinata la libertà vigilata.
 Articolo n.231 Trasgressione degli obblighi imposti.
 Articolo n.232 Minori o infermi di mente in stato di libertà vigilata.
 Articolo n.233 Divieto di soggiorno in uno o più comuni o in una o più province.
 Articolo n.234 Divieto di frequentare osterie e pubblici spacci di bevande alcooliche.
 Articolo n.235 Espulsione od allontanamento dello straniero dallo Stato.
CAPO II - Delle misure di sicurezza patrimoniali
 Articolo n.236 Specie: regole generali.
 Articolo n.237 Cauzione di buona condotta.
 Articolo n.238 Inadempimento dell'obbligo di prestare cauzione.
 Articolo n.239 Adempimento o trasgressione dell'obbligo di buona condotta.
 Articolo n.240 Confisca 1.
  
  INDICE GENERALI DEL LIBRO PRIMO